venerdì 5 aprile 2013

Ishita Malaviya: "Il mare, la mia seconda casa"

E’ la prima donna indiana a essere diventata surfista ottenendo un primato sorprendente se si considera che è riuscita ad emergere su oltre un miliardo di persone e, cosa più importante, con la sua storia ha sfatato uno dei tanti tabù di un paese ancora vittima della discriminazione sessuale. Il brand Roxy l’ha scelta come sua testimonial ed è stata coinvolta nel progetto “Beyond the surface”, un film documentario che l’ha vista viaggiare assieme ad altre colleghe talentuose attraverso il Sud dell’India per promuovere migliori stili di vita nella popolazione locale attraverso la pratiche del surf, dello yoga, e della creatività ecologica.
  • Perché il surf: «Sei anni fa mi sono trasferita da Mumbai alla cittadina di Manipal per proseguire i miei studi superiori. Con il mio ragazzo Tushar siamo entrati in contatto con alcuni surfisti della California e ne siamo rimasti super entusiasti. Poco tempo dopo eravamo già in mare tra le onde…».
  • La prima onda: «Dopo averla cavalcata sono tornata a casa sorridendo lungo tutto il cammino di ritorno dalla spiaggia. Sapevo che avrei surfato per il resto della mia vita».
  • L’onda più grande: «Nella costa del Tamil Nadu».
  • I migliori posti dove fare surf: «Hawaii, Bali, Australia, Sri Lanka e le isole Andaman e Nicobar».
  • Nel tempo libero: «Mi piace godere delle cose semplici della vita come trascorrere tempo di qualità con il mio ragazzo Tushar e il mio cane Marley, praticare lo yoga, uscire con gli amici».
  • La giornata ideale: «Mi sveglio presto la mattina e vado in spiaggia, facendo una sosta caffè nel nostro locale di ritrovo».
  • Pranzo: «Curry di pesce e gamberi fritti».
  • Pomeriggio: «Riposare sotto le palme e attendere il tramonto».
  • Serata: «Un bel film prima di andare a letto».
  • Ispirazioni: «Tante persone ma soprattutto quelle che mi sono più vicine. I miei genitori che mi hanno sempre detto di seguire il mio cuore, il mio ragazzo Tushar che mi fa vedere le cose sotto una luce positiva, il mio cane Marley che mi conduce a cercare nuove avventure e le persone del mio villaggio che hanno sempre grandi sorrisi sui loro volti».

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